UN DECALOGO PER LA RICERCA (Versione 5 giugno)
1. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza individua la sua identità istituzionale di ricerca su base pluriennale, caratterizzandosi a livello nazionale – e, in prospettiva, internazionale – per l’eccellenza sviluppata nelle sue aree e nei suoi gruppi di ricerca, garantendo l’indipendenza dei singoli ricercatori, strutturati e non strutturati, e dando piena attuazione alla Carta europea dei ricercatori. Per concretizzare questo obiettivo, si dota di un organismo interno di riferimento che sostiene la qualità della ricerca e interagisce efficacemente con i processi didattici
2. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza promuove la ricerca interdisciplinare, sia fra le diverse aree giuridiche sia fra queste e le altre aree di ricerca, nella convinzione che le sfide tecnologiche, etiche e culturali della società contemporanea richiedano un approccio complesso e impongano al diritto di confrontarsi con gli altri saperi, strumenti, linguaggi
3. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza conosce l’importanza dell’internazionalizzazione; sostiene la ricerca dei suoi componenti in Centri di ricerca stranieri e quella di Colleghi stranieri presso la sua sede; attiva e cura reti di ricerca internazionali
4. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza conosce la difficoltà di reperimento dei fondi per la ricerca libera: perciò si attrezza sia per applicare a bandi competitivi (a partire dal livello regionale, oggi particolarmente fecondo, per arrivare ad “aggredire” il Piano Nazionale della Ricerca e, ambiziosamente, il livello europeo con Horizon 2020) sia per intercettare disponibilità locali, e non solo, attraverso forme negoziali (convenzioni, conto terzi)
5. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza valorizza la ricerca applicata e ne cura l’impatto sociale, specialmente in termini di innovazione e sostenibilità, facendosi anche promotore di riforme e trasformazioni normative, in un dialogo sempre trasparente e scientifico con la politica e i centri decisionali
6. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza valorizza la ricerca di qualità e promuove strumenti di autovalutazione della ricerca secondo criteri trasparenti, chiari e predefiniti che consentano di valorizzare i risultati della ricerca in relazione ad obiettivi noti. Esso impiega, inoltre, gli esiti dei processi di valutazione anche nell’ambito delle politiche di reclutamento, per favorire la crescita dei giovani capaci e la valorizzazione delle proprie risorse migliori
7. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza condivide le linee di ricerca svolte dai suoi componenti, le discute periodicamente e valorizza la ricerca partecipata
8. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza ambisce a diventare un punto di riferimento almeno nazionale (a breve termine) e in prospettiva internazionale; rende perciò disponibili on line le proprie attività seminariali e di ricerca (sotto forma di research papers), studia la fattibilità di una base dati open source della sua ricerca e ne progetta la diffusione, eventualmente anche attraverso una rivista online; sostiene l’impegno dei propri ricercatori nella realizzazione di pubblicazioni che trovino collocazione su riviste indicizzate nelle banche dati aperte alle scienze sociali (v. Scopus e ISI); valorizza la sua Collana predefinendo criteri stabili e condivisi per l’accettazione dei lavori monografici senza prescindere dalla valutazione del doppio cieco; guarda con favore alla pubblicazione dei lavori dei suoi docenti presso editori italiani e stranieri anche non tradizionalmente collocati nell’ambito giuridico, purché garantiscano autorevolezza e visibilità, in conformità a quanto richiesto dalla terza missione.
9. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza collega la ricerca alla didattica, sviluppa e promuove una Scuola di dottorato plurale, in grado di interagire con la didattica, la ricerca e la terza missione; favorisce la mobilità internazionale sia del proprio dottorato (e post-dottorato) attraverso individual fellowships, sia verso il proprio dottorato attraverso strumenti che consentano anche un ampliamento del numero delle borse (azioni Marie Curie)
10. Un moderno Dipartimento di giurisprudenza è consapevole che la buona ricerca ha bisogno di finanziamenti e infrastrutture adeguate, sia in termini di spazi che di strumenti; interagisce in modo appropriato con la biblioteca del Polo cui afferisce aiutandola a fornire servizi moderni funzionali alla ricerca, arricchendo il patrimonio librario, e sfruttando le tecnologie e le risorse di cui l’Ateneo è dotato (banche dati, periodici on-line, document delivery e prestito interbibliotecario, valorizza e rende più fruibile il patrimonio antico ed esclusivo (libri rari e di pregio) sostenendo progetti di digitalizzazione).