Anno accademico 2018-19
Nell’anno accademico 2018-19 i corsi A e B di Economia Politica II hanno condotto lo stesso esame scritto e usato programmi quasi identici.
Veri accorgimenti, tra i quali un serrato programma di interazione con i tutor e una prova intermedia di autovalutazione che dava diritto a un punto in piu’ sul voto finale in caso di superamento, hanno consetito di ridurre ulteriormente il numero di “tentativi” prima di superare l’esame. IN SINTESI ogni 163 studenti che hanno consegnano 100 hanno poi concluso l’esame con la verbalizzazione. Gli altri o non hanno superato lo scritto oppure hanno preferito ripresentarsi in quanto non soddisfatti del voto ottenuto, pochi non sono riusciti a superare l’orale.
I seguent sankey diagram visualizzano con piu’ dettaglio la situazione descritta. I dati sono prima in termini assoluti, poi riscalati facendo pari a 1o le verbalizzazione.
SOTTO vengono riportate le analisi svolte per gli anni precedenti, dalle quali emerge il chiaro passo avanti fatto con il limite massimo di 4 appelli all’anno. Si fa presente che l’alto tasso di presenti all’esame ha sempre caratterizzato i corsi a causa di specifici incentivi e strumenti adottati dai docenti.
Pisa, 27 settembre 2019
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Il limite di 4 iscrizioni per insegnamento: una prima valutazione degli effetti
Confrontando i dati sulle performance degli studenti all’esame di economia politica II (corsi A, B e C) si può effettuare una valutazione circa l’effetto dell’introduzione nel dipartimento di economia del limite massimo di 4 appelli all’anno per un singolo esame.
In sintesi, questi sono gli esiti dovuti all’introduzione della nuova norma
a) si è ridotta la percentuale degli studenti che si ritirano durante la prove scritte, dal 29% al 23%.
b) è aumentata la percentuale dei partecipanti alla prova scritta che supera l’esame, dal 37% al 44%. In altri termini, per superare l’esame uno studente in media si è presentato 2,3 volte nel 2016-17, mentre 2,7 volte nell’anno precedente .
c) sono migliorate “le prestazioni” nei primi tre appelli (v. tabella 3 del report 2016-17)
d) il voto medio non e’ cambiato.
e) per il 2017-18 i primi dati mostrano ulteriori miglioramenti (v tabella 3 e 4 del report 2016-17)
Dunque, il primo anno di applicazione della nuova norma, nonostante una non perfetta informazione tra gli studenti, sembra aver prodotto degli esiti positivi.
Questa è la tabella di confronto riassuntiva
Tabella 1. 2016-17 vs. 2015-16 | ||
2016-17 | 2015-16 | |
Sono presenti se iscritti | 97% | 94% |
Consegnano se presenti | 77% | 71% |
Superano lo scritto se consegnano | 63% | 62% |
Superano lo scritto se presenti | 48% | 37% |
Verbalizzano se superano lo scritto | 90% | 84% |
Verbalizzano se presenti allo scritto | 44% | 37% |
numero medio di volte in cui lo studente si presenta all’esame | 2.3 | 2.7 |
Qui si trova il report completo per il 2016-17 e il confronto con il 2015-16,
qui il report completo per il 2015-16, prima dell’entrata in vigore della norma.
N.B. Ai fini di una corretta lettura dei dati, occorre specificare che da parte dei docenti è stata svolta in entrambi i periodi sotto osservazione una forte opera di persuasione morale volta a incoraggiare un’adeguata preparazione da parte degli studenti e un corretto comportamento agli esami.